Mostra promossa dal Comune di Ascoli Piceno con il sostegno del Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016, Civiltà Picena, Musei Civici di Ascoli Piceno a cura di Spazio Taverna. Il progetto Ascoli Contemporaneo XXI , iniziato con la mostra di Enzo Cucchi nel 2024, continua con Antonio Marras con un evento espositivo che occuperà il Forte Malatesta fino al 30 ottobre 2025. Una riflessione sia sulla figura di Cecco d’Ascoli, filosofo, astronomo, astrologo e alchimista medievale, sia sulla storia del Forte Malatesta nelle sue diverse funzioni di fortezza militare, edificio religioso, carcere e museo multidisciplinare. Antonio Marras lasciandosi suggestionare dall’intera struttura dell’edificio, lo ha reinterpretato nella sua totalità come luogo di ombre, intese come memorie simboliche e fisiche, presenze che legano la figura di Cecco d’Ascoli alla vita reclusa dei prigionieri del carcere, che proiettavano desideri, speranze, ricordi e memorie nei diversi ambienti, dalle celle al cortile, fino allo spazio monumentale della chiesa della Madonna del Lago, ideale punto di arrivo del percorso immaginato da Marras.